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lunedì 24 marzo 2014

In ricordo di un collega a 70 anni dal Suo eccidio


Oggi 24 marzo 2014 ricorre il 70° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, in cui trovò la morte, tra gli oltre 300 trucidati,  il collega Corazziere Giordano Calcedonio.

Il Corazziere Giordano Calcedonio nacque a Palermo 11 luglio 1916, arruolatasi nel 1936 nell'Arma dei Carabinieri diventato Carabiniere nel 1937 fu ammesso nello Squadrone dei Carabinieri Guardie del Re (Corazzieri), dove faceva parte dello sparuto gruppo di Corazzieri siciliani, tra i quali il mitico Maresciallo Scaffidi Argentina Giuseppe suo cognato. 
Giordano venne arrestato nel mese di gennaio 1944  in Piazza della Repubblica (Piazza Esedra)  a Roma mentre rientrava alla Caserma Sanfront (sede dei Corazzieri) in cui alloggiava, dopo che, una soffiata fece sapere alla Polizia Nazi-Fascista della sua appartenenza alla formazione partigiana "Banda Caruso", dal nome del Generale dei Carabinieri Filippo Caruso che la comandava; questa unità raccoglieva tutti i militari dell'Arma dei Carabinieri sbandati dopo l'8 settembre e per reperire notizie su di essa e delle azioni a cui aveva partecipato venne fermato.

Quando nelle cave di pozzolana delle Fosse Ardeatine vennero ritrovati i cadaveri  il Corazziere Giordano Calcedonio venne riconosciuto grazie ai pantaloni che indossava, poiché dallo scolorimento degli stessi si accorsero che erano quelli della divisa tinti. 

Al Corazziere Giordano Calcedonio  trucidato dopo due mesi di torture è stata concessa la Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione:
"Appartenete al fronte militare della resistenza, si prodigava senza soste nella dura lotta clandestina contro l'aggressore tedesco, trasfondendo nei suoi compagni  di lotta il suo elevato amore di Patria de il coraggio. Noncurante dei rischi cui si esponeva, portava a compimento valorosamente le numerose azioni di guerra affidatagli. Arrestato dalla polizia nazi-fascista sopportava stoicamente durante la detenzione, le barbare torture ed affrontava serenamente la fucilazione, pago di aver compiuto il so dovere verso la Patria oppressa, con l'olocausto della vita."    
(Fronte Clandestino di Resistenza dei Carabinieri, Roma. 7 ottobre 1943 - 24 marzo 1944, Fosse Ardeatine - D.P.R. 7 dicembre 1951)

Grazie Corazziere Giordano Calcedonio per gli ideali di Onore, Libertà e Giustizia che con il sacrificio della Tua vita ci hai insegnato.  

Corazziere Giacomo Matteo Bello                                                         













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